Rimini | Welfare, Lisi (Comune): Il parametro strategico non è il reddito, ma la capacità
Sociale, “il percorso intrapreso dall’amministrazione – spiega l’assessore al Welfare Gloria Lisi – vuole individuare metodi e soluzioni sperimentali in grado di produrre processi di innovazione anche nel settore del sociale, dando un ulteriore slancio alla fase attrattiva del piano strategico”. Una tappa del percorso è l’avvio il 24 gennaio del progetto “Empowerment e qualità del lavoro. Un processo di partecipazione per il territorio di Rimini”, cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna.
In pratica, cambia l’approccio. Se fino a oggi il modello “prevalente di welfare” ha operato “opera in riferimento alle condizioni di vita dell’individuo” prendendo “come parametro esclusivo il reddito, il welfare delle capacità lavora, appunto, sulla ‘capacitazione’ ovvero sul potenziamento delle persone affinché possano essere libere di realizzare appieno gli obiettivi che ritengono più consoni alla propria natura e alle proprie attitudini. Nella pratica, questo approccio si concretizza nell’investire non tanto o non solo per sanare temporaneamente situazioni di emergenza ma piuttosto per sostenere le persone, a cominciare da quelle in condizioni di difficoltà, allo scopo di renderle progressivamente capaci di esprimere al meglio il proprio potenziale e di recuperare un ruolo attivo nell’ambito del contesto sociale in cui vivono”.
A tirare le somme ci si penserà in giugno, a fine progetto.